Il meglio della SF (?!)
Capita che ogni anno escano raccolte con i migliori racconti di fantascienza, e capita che dopo tot anni escano raccolte dei migliori racconti brevi di tali raccolte. Questo libro curato da Gardner Dozois ne è un (pessimo) esempio.
La musica nel sangue è troppo famoso per inserirlo in un simile libro. La nanotecnologia va tando di moda ma a quanto pare i migliori racconti su di essa sono stati fatti quando ancora non si sapeva neanche cosa fosse.
Rock and Roll e dischi volanti è un altro classico che si colloca bene nel libro, anche se è fantascienza fino a un certo punto: è più da “ai confini della realtà”. Belli i Kool Tones e certi rimandi e i Wayne Fontana and the Mindbenders e il premio di consolazione a base di piscio per chi non canta bene.
Strategie stabili per quadri intermedi si vede da chilometri che è scritto da una donna, come tutti i racconti di sf scritti da donne. Anche se fondamentalmente banale ha un che di originale e le implicazioni di una donna-mantide in ambiente aziendale difficilmente non strappano un sorriso.
Il resto mi sembra letame puro. Alcuni racconti sono veramente irritanti, come Cena ad Audoghast e Il prodotto puro.
Che irrito.