Se si dovesse determinare quali attributi gli ebrei condividono con una bestia, sarebbero quelli del ratto. Non mi è chiaro perché venga osannato come “uno dei migliori film di Tarantino”. Brad Pitt sempre stellare.[...] → Continua a leggere

Il film è girato alla REC o alla Paranormal Activity. La domanda che uno si fa mentre lo guarda è: “è posseduta, è pazza, o sono pazzi gli altri?”. Ed è un bel film, ben recitato e ben congegnato; anche se forse la domanda, a volte, se l’è fatta anche lo sceneggiatore. Reverendo? Te la […][...] → Continua a leggere

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Prosegue il filone dei filmacci “massimo 3 stelle”, noto anche come “boiate pazzesche in cinema semivuoti”. Dico solo che l’auto era già parcheggiata quando ho scoperto che si trattava di un film francese. E il film era appena iniziato quando ha cominciato a prospettarsi una delle storie più lineari mai viste; eppure sembrava quasi promettere […][...] → Continua a leggere

Un film che comincia bene e poi, a circa 30 minuti dalla fine, ti comincia a dare la netta impressione che a un certo punto la sceneggiatura sia andata smarrita e tutto il seguito sia stato girato un po’ a memoria, o proprio a caso. L’idea del test alieno di sopravvivenza è buona; ciò che […][...] → Continua a leggere

di Joe Dante con Teri Polo, Chris Massoglia UNA BOIATA PAZZESCA! In 3D. Si è ipotizzato che questa tipologia di film venga generata automaticamente a partire da un sottoinsieme di un ricco pool di cliché. Ecco un parziale elenco dei generanti scovati insieme a L: Clown Cane che abbaia in prossimità del Male Materializzazione delle […][...] → Continua a leggere

Il sentore dello “sciopero” già c’era oggi pomeriggio, sulla metro B. Essa era improvvisamente diventata la metro A, proponendo addirittura l’aria condizionata e i vagoni percorribili, ma continuava a confondere i viaggiatori annunciando le fermate della metro B in ordine completamente casuale. E quindi Quintiliani era Barberini, Monti Tiburtini era Termini, Ponte Mammolo era il […][...] → Continua a leggere

di Jonathan Mostow, con Bruce Willis, James Cromwell La delusione inizialmente era stata che il nome non è un qualcosa di ispirazione Dickiana; ma è stato bello. E la scena che già dopo 10 minuti di film tutti speravano di vedere, c’è. racconta sto film in 10 parole tutti vivono attraverso i replicanti, arriva willis […][...] → Continua a leggere

Che dire? Comincia male. Prosegue un po’ meglio. Finisce [CUT ANTISPOILER]. Cinema: Warner Village (Parco de’ Medici, Roma) Combriccola: Fry, phil_jack (…), Bomber Costo: 8 €. Se fossimo stati donne, invece, 4.50 €. Questo si traduce in: perché dovrei andare ancora al Warner Village? Non solo sono ladri, ma anche froci. Abbiamo anche cenato in […][...] → Continua a leggere

di Patrick Lussier. Con Jensen Ackles, Kevin Tighe. Un film interamente basato sull’idea della picconata che esce fuori dallo schermo. Geniale anche l’idea della donna nuda che scappa: anche i più paurosi terranno gli occhi ben aperti. E con la scusa delle tette piccole è rimasto anche V.M. 14! Per quanto riguarda il 3D, la […][...] → Continua a leggere

Cinema: Atlantic – Mi amerai ancora quando sarò piena di rughe? – Mi amerai ancora quando avrò l’acne? Peccato che è un po’ troppo lungo. O per fortuna, visto che così inquadrano di più Cate Blanchett.[...] → Continua a leggere

USA, 2008 di Doug Liman con Hayden Christensen, Samuel L. Jackson, Rachel Bilson. Peccato che ho saputo così tardi che il 27 marzo, in occasione della Settimana della Cultura, il cinema si sarebbe pagato solo 1 euro. Altrimenti sarei stato tutto il giorno dentro il cinema (a vedere film migliori magari). Cinema: UGC Ciné Cité […][...] → Continua a leggere

Ma perché ora va così tanto di moda fare i mostri con questa CG così scadente? Luogo: UGC Ciné Cité Porta di Roma (14 sale, 2500 posti, 3 casse, 20 minuti di pubblicità presa direttamente dalla TV)[...] → Continua a leggere

“Mi hanno tirato un sacco pieno di merda! Ma non l’ha visto, mi hanno tirato un sacco pieno di merda!” – Kale (Shia LeBoeuf), parlando dei ragazzini merda e fuggi. Compagni di viaggio: Lalla (con il suo CD “Merda”), Parigino (bimorso), Filet-O-Fish (mai più), alcuni soggetti di sesso non perfettamente identificato, visibilmente borderline e con alopecia galoppante, e […][...] → Continua a leggere